DESTINATARI:
sono giovani/adulti con disabilità intellettiva, in possesso di sufficienti capacità cognitive e relazionali, inseriti o inseribili nel mondo del lavoro.
Il progetto nasce nel 2002 dall’esigenza delle famiglie di accompagnare i figli adulti con disabilità intellettiva verso una autonomia “possibile”, distaccandosi gradualmente dai genitori per arrivare ad una loro vita indipendente.
Sono infatti gli stessi giovani che, arrivati all’età adulta, già inseriti nel mondo del lavoro e in possesso di sufficienti capacità di autonomia, sentono l’esigenza di vivere non più alle dipendenze dei genitori e chiedono di avere la possibilità di decidere in proprio le scelte quotidiane della loro vita.
Questa tipologia di progetto dà la possibilità a tali persone di vivere uno spazio abitativo proprio e rappresenta l’ultima fase di un progetto educativo articolato, che ha come finalità il raggiungimento graduale dell'Autonomia Abitativa, attraverso il potenziamento dell'identità, l'acquisizione dell'autonomia relazionale e l’assunzione del ruolo adulto. L’approccio educativo e la progettazione partono dal presupposto di adoperarsi affinché le persone possano avere una “vita buona”, intesa come sviluppo e stimolo nell’espressione dei propri desideri, sviluppo delle proprie ambizioni e potenzialità, realizzazione di sé.
Attualmente le case sono sette: 21 persone condividono l’abitazione a gruppi di tre o quattro amici, mentre due persone abitano da sole.
Fondazione DOWN FVG è ente gestore per i servizi di abitare sociale.
Le modalità di accesso ai percorsi di autonomia e vita indipendente sono stabilite dai Servizi ed i soggetti beneficiari vengono individuati dai Servizi stessi.